L’impatto ambientale della spesa online prima e durante il COVID
Lo studio recentemente pubblicato sulla rivista scientifica “Transport Policy” analizza questo fenomeno attraverso un caso di studio in Norvegia realizzato in due fasi temporali specifiche: prima e durante il COVID-19. I dati raccolti hanno permesso, attraverso un’analisi di scenario, di effettuare previsioni robuste circa il canale di spesa: negozio fisico, click&pick, consegna a domicilio. I risultati mostrano che le emissioni totali sono inferiori durante la pandemia e che la strategia della consegna gratuita aumenta le quote di mercato della consegna a domicilio, ma produce anche il livello più basso di emissioni di CO2, indipendentemente dal COVID-19.
I direttori del TRElab Valerio Gatta ed Edoardo Marcucci, co-autori dello studio, invitano ad approfondire la tematica leggendo questo articolo che ha prodotto un’analisi della letteratura sull’impatto ambientale e sul consumo energetico nell’ambito dell’e-grocery.